La social media policy esterna del Consigio Notarile di Roma, Civitavecchia e Velletri (di seguito solo “Consiglio”) ha lo scopo di informare gli utenti sulle regole di comportamento che dovranno seguire negli spazi social del Consiglio.
Il Consiglio utilizza il proprio sito web e i social media per informare gli utenti e comunicare con loro attraverso la rete. I canali social sono gestiti dal suo ufficio Comunicazione.
I Contenuti
I contenuti pubblicati sono realizzati dall’Ufficio Comunicazione per informare cittadini, società civile, mondo dell’informazione, Pubbliche Amministrazioni e imprese sulle attività, i progetti, le iniziative e gli eventi promossi dal Consiglio e per promuovere e la figura del Notaio e il suo importante ruolo sociale.
L’Ufficio Comunicazione produce contenuti originali di carattere testuale, fotografico, infografico, video, eccetera. Attraverso i canali del Consiglio potranno altresì essere condivisi contenuti e messaggi di pubblico interesse e utilità realizzati da soggetti terzi (Istituzioni, associazioni, imprese, media, cittadini) previa verifica dell’attendibilità della fonte.
I contenuti del Consiglio possono essere riprodotti liberamente, ma devono sempre essere accreditati al canale originale di riferimento.
In relazione alle norme sull’accesso civico generalizzato (cd. FOIA), la redazione promuove e valorizza il dialogo collaborativo con le comunità di utenti dei social media (Linkedin).
La presenza di eventuali spazi pubblicitari a margine dei contenuti pubblicati nelle pagine dei social network utilizzati dal Consiglio non è sotto il suo controllo, ma fa capo alle singole piattaforme social.
Il Consiglio non promuove e non condivide:
- contenuti oggetto di controversie legali;
- informazioni riservate o protette dal diritto alla protezione dei dati.
Moderazione e netiquette
I canali social del Consiglio sono gestiti e moderati dall’Ufficio Comunicazione, che si impegna, previa visione dei contenuti proposti dagli utenti prima della loro pubblicazione, a garantire spazi di comunicazione sui propri profili social chiedendo alla propria audience il rispetto di alcune regole di netiquette:
- esporre la propria opinione con correttezza, misura ed educazione e sempre basandosi su dati di fatto. Non saranno tollerati insulti, volgarità, offese, minacce, atteggiamenti in assoluto violenti;
- tutelare la privacy e i dati personali delle persone. Non saranno pubblicati riferimenti a fatti o a dettagli privi di rilevanza pubblica e che ledano la sfera personale degli interessati.
- rispettare il requisito essenziale degli argomenti sui canali social del Consiglio, cioè l’interesse pubblico;
- non utilizzare questi spazi per affrontare casi personali, per i quali non saranno date risposte neanche tramite Direct Messanging. Non sono, pertanto, da considerarsi come canali di richiesta di informazioni, consulenze su casi specifici, reclami;
- non divulagare forme di pubblicità, spam o promozione di interessi privati o di attività illegali;
- non diffondere contenuti che violino il diritto d’autore o che utilizzino marchi registrati, se non autorizzati.
Ciascun utente si assume la responsabilità di quanto viene da egli proprosto per la pubblicazione. Il Consiglio si riserva di non pubblicare, e tutela se stesso o terzi anche denunciando violazioni.
In ogni caso, non saranno presi in considerazione e immediatamente non approvati e rimossi post e commeti o materiali audio video che:
- presentino un contenuto partitico o propagandistico;
- abbiano un linguaggio inappropriato e/o un tono minaccioso, violento, volgare o irrispettoso;
- propongano contenuti illeciti o che incitano a compiere attività illecite;
- propongano contenuti offensivi, ingannevoli, allarmistici, o in violazione di diritti di terzi;
- divulghino dati e informazioni personali o che possono cagionare danni o ledere la reputazione di terzi;
- presentino contenuto osceno, pornografico o pedopornografico, o tale da offendere la sensibilità degli utenti;
- abbiano un contenuto discriminatorio per genere, razza, etnia, lingua, credo religioso, opinioni politiche, orientamento sessuale, età, condizioni personali e sociali;
- promuovano o sostengono attività illegali, che violano il copyright o che utilizzano in modo improprio un marchio registrato.
Per chi dovesse violare ripetutamente le finalità istituzionali dei social del Consiglio, e le policy indicate, la redazione, dopo un primo avvertimento, sarà costretta a porre un blocco (ban) all’utenete e eventualmente a segnalarlo alle autorità competenti.
Privacy e trattamento dei dati personali
Si ricorda che il trattamento dei dati personali degli utenti risponde alla normativa vigente. I dati personali sensibili inseriti in commenti o post pubblici all’interno dei canali sui social media del Consiglio dovranno essere rimossi. I dati condivisi dagli utenti attraverso messaggi privati spediti direttamente ai gestori dei canali saranno trattati nel rispetto delle norme vigenti sulla protezione dei dati personali.
Account istituzionali
Il Consiglio è presente su Linkedin. Eventuali profili di dipendenti del Consiglio hanno carattere esclusivamente personale.
LinkedIn
Il Consiglio è presente su LinkedIn con una pagina creata per aiutare la community di LinkedIn a saperne di più sulla missione, le competenze e i servizi del Consiglio e a promuovere la figura del Notaio. Il Consiglio non risponde di ulteriori profili – ad esso riferiti – presenti su LinkedIn.
Contatti
Gli utenti possono inviare segnalazioni relative ai contenuti di questa media policy all’indirizzo xxxx
